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Documentazione dei processi di sintesi e di interazione profonda tra arte grafica e letteratura nel corso del tempo e tra le più diverse culture.

Letteratura del fantastico illustrata. Albert Robida, La Guerra nel Ventesimo Secolo, Prima edizione, 1883, 04 di 04.

 

 

La Guerra nel Ventesimo Secolo

 

 

 

 

 

Albert Robida

 

 

 

La Battaglia di Mazayamba

La più grande battaglia della guerra: 800.000 Australiani contro 625.000 Mozambichesi; la fanteria terrestre e ferroviaria ha manovrato con masse profonde ed eccessivamente mobili contro le truppe mozambichesi appoggiate a solide trincee aperte a determinate distanze l'una dall'altra per creare il passaggio alle fortezze ferroviarie. I fucili a serbatoio della fanteria mozambichese coprivano il terreno con cariche di ferro e piombo; gli Australiani, spazzati via da questa mitraglia, cadevano a migliaia. Le loro masse, per sfortuna, sembravano più inesauribili dei fucili a serbatoio dei soldati della valorosa Africa. Gli ingegneri australiani compirono dei prodigi. Essi riuscirono a condurre attraverso la mitraglia e al di sopra di mille ostacoli, le loro locomotive stradali e le loro fortezze su ruote armate dotate di enormi cannoni carichi con la superdinamite. Dietro le fortezze su ruote la fanteria si aprì un passaggio sino alle linee mozambichesi.

 

I fucili a pompa a pallottole ed a mitraglia della fanteria ferroviaria australiana mostrarono allora la loro superiorità, a breve gittata, su non importa quale congegno.

 

La-caricature-33.jpg

OGGI. Il nemico a tre leghe, non si vede nulla, non la minima indicazione, nient'altro che una pioggia di obici di tutti i calibri contro i quali non ci sono ombrelli.

 

 

La-caricature-34.jpgAlle due del pomeriggio, l'esercito mozambichese, ridotto a 180.000 uomini, batteva in ritirata sulle piazze forti del lago Tanganica; la squadra aerea e le fortezze su ruote indietreggiando a piccoli passi coprivano gloriosamente la ritirata. 

 

8 maggio. - Le potenze estere hanno offerto la loro mediazione. L'ambasciatore del Congo, il Signor duca de Brazza ha riferito a Livingstonia la risposta degli Australiani. L'Australia ennuncia delle pretese esorbitanti: 23 miliardi di indennità, più l'obbligo, per la nazione mozambichese, di rifornirsi esclusivamente in Australia per le materie prime, oggetti fabbricati o oggetti di consumo che essa non può produrre sa se stessa. Soppressione di tutti i diritti sulle merci Mozambichesi esportate per l'Australia, ecc.

 

 9 maggio. - L'Assemblea nazionale mozambichese ha respinto le pretese del nemico.
 La-caricature-32.jpg
 Granadiere di Fanteria lanciante la sua granada per mezzo dello strumento a telescopio con portata di 25 chilometri. Arma eccellente per le sorprese a lunga gittata.

 

 

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Armamento dei Mozambichesi.- Fucile elettrico a serbatoio, portata illimitata; un tubo in gomma naturale collega la camera del fucile al serbatoio di cartucce posto sia sulla cintura sia nel sacco del soldato.

 

 

 

10 maggio. - Ritorno all'offensiva dei Mozambichesi. Gli Australiani, fidando nella loro vittoria, non avendo bensorvegliato il contatto del nemico, sono stati sorpresi in mezzo ad una nebbia asfissiante e respinti sulle posizioni prese da essi l'antivigilia. La vittoria è essenzialmente mutevole. Gli ex vincitori hanno perso 900 fortezze rotative e 290.000 uomini in quattro ore.

 

 

La-caricature-35.jpgI Blackrifles, reggimenti negri del Mozambico, hanno lottato con eroismo con i reggimenti bianchi e mulatti.

 

11 maggio. - Gli australiani battono in ritirata. Il corpo sottomarino che aveva risalito lo   Zambesi, nascosto in un bacino del fiume messo a secco dal sollevamento delle chiuse, è stato obbligato ad arrendersi dopo un intenso combattimento.

 

12 maggio. - I torpedinieri mozambichesi trasportati dalla squadra aerea sono riusciti. a sopravanzare le colonne nemiche nella loro ritirata. Le torpedini volanti ed i missili elettrici distruggono a Topambas più di trecento locomotive da guerra con i loro equipaggi.

 

19 maggio. - Gli Australiani contano di trincerarsi a Mozambico-Ville e resistere aspettando la pace o dei rinforzi. Un corpo di duecentomila Mozambichesi si è imbarcato sui grandi trasporti della flotta sottomarina e sulle aeronavi da carico per l'Australia.

 

30 maggio. - Bombardamento e asfissia di Melbourne. Gli Australiani chiedono di ritirarsi. Firma dell'armistizio.

 

2 giugno. - Un congresso sta per riunirsi per trattare le condizioni di pace.

Bombardamento e asfissia di Melburne 
 
 
[Traduzione di Massimo Cardellini]

   

 
 
 
 
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