Documentazione dei processi di sintesi e di interazione profonda tra arte grafica e letteratura nel corso del tempo e tra le più diverse culture.
Little Nemo in Slumberland
Little Nemo, letteralmente Piccolo Nessuno, è il personaggio principale di una serie settimanale di fumetti disegnata dallo statunitense Winsor McCay. Little Nemo apparve sul quotidiano New York Herald dal 15 ottobre del 1905 al 23 aprile del 1911 e successivamente sul New York American del magnate della stampa William Randolph Hearst dal 1911 al 1913.
Il titolo originale della serie è Little Nemo in Slumberland (Little Nemo nel Paese del sonno), diventato In the Land of Wonderful Dreams (Nella terra dei sogni straordinari) dopo il trasferimento sul quotidiano di Hearst.
Nemo è un ragazzino di circa sei anni di età. Una notte Morfeo, re di Slumberland, l'invita nel suo regno inviandogli un servitore per presentargli sua figlia la principessa.
Ogni notte Nemo si addormenterà e farà sogni sempre più strambi senza mai riuscire ad incontrare la principessa, se non dopo molte avventure vissute in una trentina di tavole, ostacolato da eventi insoliti e da uno strano personaggio ricorrente chiamato Flip, che vorrebbe risvegliarlo ma che alla fine diventa invece partecipe delle sue avventure.
Una volta giunto a Slumberland e conosciuta la principessa, Nemo visita Marte, la Luna, il Polo nord, viaggia a bordo di un dirigibile, sul dorso di un uccello, su cavalli marini o in un letto animato, incontrando sirene, dinosauri e mille altri personaggi mitologici e del mondo delle fiabe e dell'immaginario collettivo, Il tutto in ambientazioni tipiche dell'architettura liberty o in mondi ctoni o celesti ed a volte giocate attraverso un uso ardito ed originalissimo della prospettiva che precipita, i personaggi, e persino il lettore, nelle vertigini.
Tutte le tavole sono domenicali. Di ognuna diamo il numero progressivo e la relativa data. In caratteri nomali sono state tradotte le didascalie, mentre i dialoghi sono preceduti spesso dal nome di chi parla nella relativa vignetta e trascritti in corsivo. Dopo aver presentato la tavola nella sua interezza, la scomponiamo, nei limiti del possibili, vignetta per vignetta trascrivendo didascali e dialoghi. A volte si dovranno invece presentare due o più vignette insieme per il particolarissimo modo in cui l'autore inserisce ambienti e personaggi all'interno della tavola, dimostrando in ciò un'originalità degna ed all'altezza delle storie da lui immaginate.
TAVOLA 1
Protagonisti di questa tavola: Un Oomp, Re Morfeo, Nemo, Somnus.
VIGNETTE
LITTLE NEMO IN SLUMBERLAND
Re Morfeo: -Sua maestà richiede la presenza di Little Nemo
Little Nemo si è appena addormentato quando un Oomp gli appare e dice: "Siete chiamato a presentarvi a sua Maestà, Morfeo di Slumberland".
Oomp: -Ed ho portato un cavallino notturno chiazzato per voi da cavalcare ma non dovete frustarlo o farlo andare veloce. Avete sentito?
Oomp: -Il suo nome è Somnus ed è veramente molto gentile.
Nemo era sorpreso ma anche molto contento di aver ricevuto l'invito del re, e così scese dal letto e montò sul cavallino apparso in quel momento.
"Slumberland è a grande distanza attraverso molte miglia di strane scene", disse l'Oomp. "Ma sii buono con il tuo cavallo ed arriverete là sani e salvi".
Oomp: -Slumberland è il posto più meraviglioso nel cielo. Non perdetevi nulla, guardate ogni cosa!
Dopo avere percorso migliaia di miglia Nemo incontrò Oomp in forma mutata che l'avvertì di nuovo ad essere prudente riguardo alla velocità della sua fedele cavalcatura.
Nemo: -Carino! Cos'è quello?
Oomp: -Vi avverto. Sia gentile con lui.
Nemo ubbidì finché non incontrò un canguro verde che lo sfidò ad una gara. E accettò perché pensò che fosse facile vincere con Somnus.
Canguro: -Facciamo a gara fino a Moontown. Che ne dici?
Quando raggiunse la gara scoprì che si trattava di una gara ad ostacoli a cui partecipavano ogni genere di creature dallo strano aspetto, e iniziò a ritirarsi da essa.
Somnus non la pensava però allo stesso modo. Il suo spirito è molto eccitato. Nemo si accorge di non averne il controllo e che gli stava scappando. Nemo Cercò di fare del suo meglio ma non riuscì a stargli dietro.
Volarono magicamente attraverso il cielo finché Somnus non inciampò su di una stella. Nemo si aggrappò alla stella ma non resistette a quella velocità e così cadde giù.
![]() |
-Mi chiedo cosa dirà l'Oomp. Oh!
Giù giù giù precipitando attraverso miglia e miglia di spazio. |
![]() |
Più e più volte si rigirò su se stesso durante la caduta provocando un'angoscia intensa. |
|
che diventò così vertiginosa da fargli pensare che stava per morire si mise a strillare.
-Oh papa. Oh mamma. |
|
Quando si risvegliò. |
[Traduzione di Antonella Antonioni]
[A cura di Massimo cardellini]
LINK all'opera originale:
Little Nemo in Slumberland, 01
LINK interni pertinenti alla tematica: