Non vogliamo certo sostenere che Paul Verlaine sia uno sconosciuto nel nostro paese di cui anzi le opere complete sono oramai disponibili da decenni e di conseguenza anche al presente. Ad essere inedita è invece l'elegantissima edizione di una delle prime opere scritte dal grande poeta simbolista, e cioè Les Fêtes Galantes (Le feste galanti) del 1869 e che trenta anni dopo la sua prima edizione conobbe una ristampa corredata da ben 69 disegni che oggi presentiamo in assoluta anteprima nel nostro sbadato paese.
Sulle circostanze che portarono il poeta a comporre questa raccolta e suoi suoi peculiari contenuti, speriamo di poter tornare prossimamente con un breve saggio ricco di spiegazioni ma anche e soprattutto di illustrazioni.
Frontespizio dell'edizione del 1899 di Les Fêtes galante, comprendente ben 69 disegni eseguiti per questa edizione che seguiva di pochissimi anni la scomparsa del loro autore autore Pauil Verlaine uno dei più celebri tra i cosiddetti poeti maledetti. I disegni sono stati eseguiti da una mano competente e si presentano molte leggeri e ottimamente eseguiti. Soprattutto essi documentano inequivocabilmente una cura documentale quasi maniacale. I soggetti e gli ambienti ritratti in essi mostrano infatti una chiara derivazione dai quadri di Watteau che delle festi galanti, in gran voga nella società aristocratica settecentesca posteriore all'età di Luigi XIV fu di fatto praticamente il pittore ufficiale.
[Traduzione di Massimo Cardellini]
Sito da cui è stata tratta l'opera tradotta:
Gallica, Verlaine, Les Fêtes Galantes