Inedito. Gustave-Henri Jossot, Artisti e Borghesi. Ventiquattro composizioni, 1894.

ARTISTI E BORGHESI

VENTIQUATTRO COMPOSIZIONI

 GLI ARTISTI

-Per ottenere questi disegni di una fattura così insolita, di una stranezza così inquietante, lascio cadere una goccia di inchiostro di China su un pezzo di bristol; lo piego in due, lo comprimo, lo apro... ed ecco fatto!

-Ho un grandissimo talento, non lo nego, ma sono troppo modesto per diventare celebre!

-Per le tonalità della pelle, non posso oramai impiegare che due colori: il verde ed il viola.

-Via! Riuscirai come gli altri... ci sono tanti di quegli incapaci che ci riescono!

-Prima di esercitare un mestiere, bisogna impararlo;... non saprai mai dipingere se insisti a non voler seguire i corsi della Scuola.

-La mia opera è l'idiosincrasia sintetica delle follie e delle oscure morbidezze della modalità delle contingenze.

-E il tuo nuovo libro?

-Caro mio, diventa sempre più stupidamente shakespeariano!

-Con le tue teorie sovversive, diventerai semplicemente un frutto secco, un fallito, un declassato...

-Il vostro Louvre?... Ma non scambierei tutto quel che contiene contro il più piccolo dei miei schizzi!

-Ma è accolto al Salon, lui..., ha delle richieste ufficiali lui... è decorato, lui...

-Lo farò dapprima apparire a puntate, poi pubblicare, tradurre in inglese, in tedesco, in russo; dopo, lo adatterei al teatro, e se l'America...

-Perbacco! dimmi subito che sei superiore al signor Bonnat!

 I BORGHESI

-Célestine, vi dò gli otto giorni; troppo zelo, figlia mia... Non vi ho mica incaricata di questo bisogno; sono in grado di farlo da me stessa!

-È con il signor Duflost o al suo giardiniere che ho l'onore di parlare?

 -Eppure dovresti capire che un contabile di casa Potin non può sposare la sua lavandaia!

 -Ritirarmi dagli affari, Signora!... ma allora non sarei più un padrone, tornerei ad essere uno qualunque!

-Rosalie, quando riordinerete, raccogliete accuratamente le briciole di pane... questa sera faremo dei maccheroni gratinati.

-Eudoxie, vi proibisco di truccarvi in modo così vistoso; non voglio che vi scambino per una sacerdotessa di Venere!

-Ma, signor Taupin, le vostre modelle sono degli esseri senza pudore!...

-Errore, signora baronessa; una donna nuda è più casta di una con la scollatura! 

-Molto allegro il nostro nuovo appartamento... vista sul  cimitero... molta animazione... funerali ogni giorno!

-Piccolo miserabile!... Osi vestirti da domenica un giorno feriale?

-Ah, diamine! siete addetto al ministero dell'Interno!... E quali sono le vostre funzioni?...

-Organizzatore delle manifestazioni spontanee.

-Vostra moglie ha appena partorito due gemelli!

 -Pazienza, se il mio piede non fosse slittato, ne avrei ora tre!

  -Hai il coraggio di portare l'ombrello nuovo con un tempo simile!

[Traduzione di Massimo Cardellini]

LINK all'opera originale:

Artistes et Bourgeois, Vingt-quatre compositions